… non farci gonfiare troppo il portafogli!
Se Bandai ha deluso un po’ tutti con la mancata presentazione del Gx-62 (a detta di tutti il Trider G7) le tasche di noi “fottuti nostalgici” non paiono comunque rassegnarsi a tenere tanta moneta da parte.
Cm’s seppur con tutte le critiche di questo mondo, continua nello stuzzicare il nostro, vecchio palato di bambini stagionati e così ecco confermato il Boss Palder noto in Italia come Tempesta Spaziale degli Astro Robot. Già proposto nella “pongosa” serie Mass, finalmente trova più degna “metallosa” collocazione Brave, anche se ancora senza una numerazione precisa.
Interessante News, sempre in casa Cm’s è un cartello indicante come “UfoRobot Grendizer” come prossima figure robotica. Le voci si sprecano, ma ad oggi non si sa la serie a cui apparterrà, mentre i componenti aggiuntivi per il Brave Jeeg sono ormai più che definitivi e con prezzo di poco oltre i 20.ooo Yen.
Ciliegina sulla torta, è apparsa pure una Regina Himika scolpita come si deve, pare sempre di Cm’s (Gutto&Curu Figure Collection).
Il fronte nostalgico non trova comunque pace nemmeno in casa Evolution Toys. Questa piccola (si fa per dire) azienda, specializzata in action figure e statuine in pvc, pare aver deciso di arricchire molto il proprio listino pescando in diverse licenze. Da un lato una progettazione attenta ed un design tutto sommato sempre azzeccato, dall’altro materiali non all’altezza e dettagli poco curati lanciano più ombre che luci sui prossimi progetti che saranno lo shin Jeeg, un bel Gaiking componibile (e qui il confronto con il Gx-27 si fa impietoso), nonché il T28 (noto anche come super robot 28).
A chiudere Fewture /Artstorm sempre attiva con i suoi Ex-Gokin ed Es-Gokin.
Insomma, se Bandai si perde in statuine, power ranger e robot a noi semi sconosciuti (e ristampe di vecchi GX), certo i piccoli non stanno a guardare.