Mentre è ancora in corso la fiera (personalmente ritengo “INVISITABILE” nei giorni di festa) concludo con le ultime foto ed elaborati, il mio reportage fotografico, per lo più dedicato alla presentazione del Trider di Bandai e mi permetto un paio di riflessioni.
Yamato e Gazzetta dello sport hanno presentato una nuova raccolta di parecchie uscite, dedicata al mondo di Go Nagai.
L’esposizione delle prime uscite non ha impressionato molto, anzi direi che lo ha fatto in negativo.
L’operazione è degna di lode, ma la realizzazione è rivedibile. Speriamo soltanto che le statuine portate a Lucca siano solo dei prepaint da rifinire, anche se la scultura è inevitabilmente quella.
Anche il costo delle uscite regolari è un po’ troppo sopra le righe, considerando che non è poi difficile trovara Gashapon ben più dettagliati e meglio realizzati, pur se non in “resina metallica”.
Passando allo stand per me di maggior interesse, oltre al già citato Trider, erano esposti diversi prodotti, finalmente dal vivo ho potuto apprezzare i nuovi SRC, difficili da ignorare.
In particolare il Mazinkaiser risulta molto d’impatto. Resta l’idea che siano troppo vicini alla serie Soul of Chogokin per alcuni aspetti e troppo lontani per altri.
Interessante anche la nuova, l’ennesima, Yamato molto più curata dell’ultimo S.o.c. e non necessariamente questo è un bene, visto che siamo alla terza uscita sotto il Brand Bandai Chogokin!
Nella vetrina dedicata ai Soul, presenti anche alcuni vecchi volti noti, come Zanbot e Grendizer 04S, dal Tamashii 2013 (in contemporanea con Lucca Comics) vengono notizie su nuovi stand per alcuni fra i componibili recenti e ricollocazioni per Daitarn e Zanbot, ancora non confermate da foto dettagliate, al momento pare siano solo i diademi in colorazione dorata.
In più sempre dalla fiera giapponese, sono confermati altri due Soul, la nave Arcadia di Harlock ed il Gaogaigar, due mecha che penso salterò a pie’ pari, con buona pace degli estimatori.
Nessun DX soul of Chogokin all’orizzonte, almeno per il momento.
Tornando al Trider, una piccola analisi, rivedendo le foto, rivela alcune soluzioni già presentate e che capiremo meglio nelle settimane a venire. Sicuramente non presenterà tantissimo die cast, similmente ai fratelli Sunrise già prodotti da Bandai.
La scultura è eccellente, il volto, nonostante la luce non aiutasse a fare buoni scatti, è ben riuscito e somigliante, vedremo se lo coloreranno con un tono diverso dalle alette laterali, nel proto ha lo stesso colore, mentre nell’anime si vede bene che dovrebbe essere più scuro.
Proporzioni generali ottime, accessori in linea con altre uscite, nulla per cui stracciarsi le vesti, ma ad occhio manca un po’ di robetta.
Dimenticando per un attimo i super robot, va detto che la rappresentanza Bandai era al gran completo fra kit Gumpla, vari mecha di real robot (gundam & co.) e gli immancabili Myth (cavalieri dello zodiaco). Di questi era presente la versione definitiva di Atena e le varie armature divine.
Bandai non si smentisce rendendo sempre d’impatto queste produzioni!
Allo stand di Anime Import si è visto anche un esemplare di vendita del Grendizer Cm’s.
Non c’è molto da aggiungere a quanto già detto un po’ ovunque. La colorazione anime è bella, ma si riscontrano grossolane imprecisioni. Che si siano rivolti ad una azienda diversa per la colorazione, solitamente molto buona?
Infine concludo con una piccola riflessione: complice un meteo primaverile, la location (Lucca) ha dato il meglio di se, ma va detto che è anche merito della giornata pre festiva.
Ho ancora l’incubi dell’ultima edizione festiva con la gente che praticamente non riusciva a muoversi in tutta la fiera. Peccato la scarsità di cosplayer di un certo livello, tradizionalmente concentrati/e nel fine settimana… peggio per loro, oggi piove! 🙂
TORNATE a FARE DUE EDIZIONI MALEDETTI!!!