Apr 262017
 
Recensione Cm's BG-22: Time KugaWattan
Produttore:
Cm's
Data prod.:
15 Aprile 2009
Materiali:
ABS, PVC, Die-Cast, POM
Accessori:
veicoli ausiliari con parti aggiuntive
Altezza:
180 (mm)
Peso:
296 (g)
Manuale:
Pieghevole a colori
Fornitore:
Fiera
Prezzo orig.:
12390 Yen

Nel 2009 Cm’s era fra i produttori di modellistica più proliferi ed il loro sito era pieno zeppo di produzioni. Spaziava da modellini di auto, mezzi, figurini e chogokin. Nulla lasciava presagire il tracollo e successivo fallimento della compagnia, legato anche ad eventi personali del fondatore.

Fra i tanti prodotti, i brave goukin hanno condiviso con i soul of chogokin il mercato dei modelli in die-cast, con risultati a fase alterne, ma indubbiamente arricchendo l’offerta.

Fra i tanti personaggi, interessante era il filone legato alle macchine del tempo, in particolari modo, Cm’s offrì la possibilità di avere le tre time machine originali della prima serie, quella che in Italia è arrivata come Macchina del tempo con la sigla “Video Killed radio stars”.
Scelta un po’ strana, Cm’s partì dall’ultima delle tre, ovvero il cervo volante, la Time Kuwagattan. 

La confezione

Dimensioni compatte e grafica molto riconoscibile per il 22° BraveGokin di Cm’s. Praticamente nessuna particolare novità in quello che è un box ben fatto e protettivo. Sul retro trovano posto le foto di dettaglio ed le varie dichiarazioni di conformità. Il cartonato è, come al solito, un po’ leggerino.

Il modellino è ospitato in un unico grosso blister trasparente che svolge bene il suo compito, anche se sarebbe stato preferibile il classico sarcofago di polistirolo. Nella stesso contenitore trovano posto anche gli accessori. Nessuna novità, ma tanta concretezza.

Dotazioni ed accessori

La dotazione è completa, per quanto la macchina rappresentata, possa offrire.

L’unico accessorio reale è la scaletta di accesso ed i tappino copri vite, mentre vengono offerti i due veicoli ausiliari, con relative parti aggiuntive.

Qualità e finitura

La qualità complessiva del progetto è veramente buona, piazzandosi davvero molto in alto.

Se per altri gokin di Cm’s potevano essere individuate ombre e luci, a volte più da una parte a volte dall’altra, per questa time machine si possono spendere solo apprezzamenti. La vernice è ben stesa e precisa. Il colore, molto vivo, si sposa bene con lo sculpt decisamente riuscito.

Non meno bene, la presenza di tante aperture, che mimano alla perfezione, le caratteristiche del veicolo originale.

Se pur molto piccoli, anche i veicoli ausiliari, oltre che ben scolpiti, risultano anche colorati con buona precisione. Volendo si potrebbe criticare la finitura metallizzata, che stona un po’, rispetto a quella pastello del veicolo principale.

Articolazioni e posabilità

Anche dal punto di vista della possibilità di articolazione tocca ammettere che è stato fatto un ottimo lavoro. La forma insettoide del veicolo, dotato pure di ruote ai piedi, avrebbe potuto creare delle difficoltà a mantenerlo in piedi. Così non è.

Le zampe sono ben ferme e consentono un ampissimo range di pose. Davvero ben fatto, anche se da maneggiare con attenzione, tutto il meccanismo delle ali. Così pure tutta l’articolazione delle mandibole.

Fedeltà

Se ci fermassimo solo al fatto che praticamente non esistono alternative a questa produzione, già questo basterebbe per non avere termini di paragoni (ad esclusione del vintage). Invece va detto che anche la realizzazione è ottima, restituendo non solo la forma ad insetto, ma anche lo stile tipicamente semplice dei mecha di casa Tatsunoko.

Buona anche la realizzazione della parte interna del veicolo, che si mostra, una volta sollevate le grandi ali e posizionate ad elicottero.

Anche gli alloggiamenti sono previsti di sportello apribile, con la scaletta per l’accesso, disponile come accessorio.

Nulla da dire davvero anche per questo aspetto.

Riflessioni e soluzioni tecniche

La riflessione principale è come Cm’s alternasse sempre ottimi prodotti a realizzazioni imbarazzanti. Come fossero prodotti appaltati a più realizzatori.

Non avendo prove di quanto sostenuto, l’unica ipotesi plausibile è che si usassero team diversi e che per questo Kugawattan sia capitato quello più bravo.

Il modellino, non offre il fianco a particolari critiche. Consistente, ben realizzato, buoni materiali, buona dotazione e finiture adeguate.

Interessanti le soluzioni usate per replicare il cervellotico sistema di volo, che nel vintage era semplicemente una rotella trasparente.

Non semplicemente superflui i piccoli mezzi ausiliari, ben realizzati e parte integrante del mecha visto in tv, con il plus di avere anche la versione raccolta del Dangororin.

Conclusioni e Pagella

Praticamente impossibile non rimpiangere la presenza di Cm’s quando si è messi a valutare un modello come questo. Non ci sono particolari difetti da segnalare, tranne forse il prezzo, in media sempre abbastanza elevato e l’eventuale possibilità di non apprezzarlo come design. Non a tutti possono piacere le macchine del tempo.

 

LA NOSTRA PAGELLA
: ★★★½☆
: ★★★½☆
: ★★★★½
: ★★★★½
: ★★★★½
Media: ★★★★☆
PRO
  • ottima realizzazione
  • rifiniture e dettagli precisi
  • bella verniciatura
  • mezzi ausiliari
CONTRO

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