Con un afflusso iniziale minore, ma che poi è cresciuto a dismisura già dalla tarda mattinata, si conclude per me l’edizione 2014. Sabato e Domenica sono giorni off limits.
Oltre alla missione di ripristino del Jeeg ZH allo stand Yamato, tanti incontri, da quello con Fabrizio (omega ring) Modina per la presentazione del libro Super Robot Files e l’esposizione alla splendida chiesa di San Francesco, per concludere con Stefano (The Sparker) e la sua “vita di mecha”…
Tante corse per incontrare tanta gente, complice la dislocazione più ampia degli stands che ha favorito indubbiamente la fruibilità della mostra, ma che mi ha fatto mancare ad un incontro con il maestro Sandro Cleuzo, ospite dello stand dell’accademia Nemo insieme a Terryl Whitlatch, e del quale ho potuto assistere solo a pochi minuti di workshop. Peccato!
Passiamo agli ultimi scatti disponibili, dato che allo stand Bandai non avevano rimesso a posto le cose, c’era solo omaggiare il nuovo riposizionamento del Proto del Jeeg allo stand Yamato e visto che c’ero scattare tre primi piani dei viniloni. Salutare Bax74, che ha portato in visione gli splendidi custom degli Astro robot su base Boss Palder Cm’s e scappare al workshop.
Ciancio alle Bande! Ecco le foto
Evito di mettere le code chilometriche agli ingressi alle 17:30, ora che mi ha visto lasciare le mura lucchesi.
Vabbè era buttato un po’ così. Alla fine mi è toccato andare a me a sistemarlo.
Per lo spacer, nessuna notizia si sa ancora.
ciao… d’accordo su tutto! in effetti ho trovato incomprensibile la collocazione del prototipo jeeg, più nascosto di così! ma perchè era esposto allo stand yamato?
altra domanda volante: hai capito quando è prevista l’uscita dello spacer?
che poi… è un “accessorio” che in molti aspettiamo e me lo presenti così, senza le ali montate??? mah…