Una recensione fuori dal solito contesto questa.
Dedicata alla serie animata che, in Italia, ha praticamente segnato a vita un’intera generazione di odierni 40’enni e che ha dato inizio al fenomeno dei cartoni giapponesi, di cui l’Italia è stata, praticamente, seconda patria.
Goldrake, il Grande Mazinga (più famoso dello stesso Mazinga Z), Jeeg, Daitarn, solo per citarne alcuni fra i tanti, sono stati per anni l’archetipo dell’intrattenimento animato, scatenando polemiche nei grandi e passione nei piccoli.
Così diversi dai più rassicuranti programmi per bambini, tutti canzoncine e buoni sentimenti, sono deflagrati nei palinsesti del bel paese alla fine all’inizio degli anni ’80, col loro carico, paradossalmente, di realtà. Con il concetto di sacrificio per raggiungere un obiettivo, di lotta fra bene e male, con le battaglie, la violenza, implicita nella lotta per la sopravvivenza e con tutt0 il loro carico di stereotipi che oggi fanno sorridere i più, per quanto risultino quasi ingenui ma che allora risultarono davvero un netto cambio di visione per il nostro paese.
L’edizione di Yamato per le edicole, si accompagna alla Gazzetta dello sport o Corriere della sera. E’ stata anticipata da una prime versione, a cura della defunta Dynit. Edizione, purtroppo mai conclusa e caratterizzata da mille problemi e ritardi, ma più ricca e costosa.
Yamato ha scelto infatti di puntare sulla distribuzione ed a oggi ancora non sappiamo nulla di una eventuale edizione da fumetteria ed in cosa potrebbe diversificarsi, ma se pure questa da edicola non si fa mancare nulla.
Confezione e grafica sono meno ricercate rispetto all’edizione Dynit. Il contenitore è un cartonato sottile, con grafiche originali e non le spettacolari illustrazioni di Kazuhiro Ochi. L’apertura è a scorrimento ed il DVD ospitato in una tasca laterale. Attenzione a non farlo volar via.
Grafica del disco semplice, nulla di che. Il target economico è chiaro, ma è pulita e razionale. Accompagna il DVD un poster pieghevole che porta da un lato il sunto degli episodi e dall’altro un’immagine di Re Vega. Tutti i nomi sono riferiti alla versione originale. Nella mia copia c’erano due pieghevoli.
Il disco contiene solo 4 episodi, con 3 canali audio stereo 2.0: audio originale IT remixato, audio IT nuovo (doppiaggio Dynit nomi italiani), audio originale giapponese a voler essere pignoli, manca la traccia, sempre di origine Dynit con tutti i nomi originali, comprese le armi.
Sottotitoli solo italiano.
Il video 720×576 px rapporto 4:3 è abbastanza pulito e la risoluzione più che sufficiente per la qualità dell’origine che già così mostra tutti i limiti dell’animazione anni ’70, tuttavia è abbastanza percepibile un effetto di sfocatura poco gradevole. L’opera di ripulitura forse è stata un po’ troppo eccessiva, considerata la risoluzione adottata.
Sarebbe carino conoscere l’origine del master da cui son stati tratti i DVD.
E’ cmq un punto di partenza. Si può sempre migliorare, i BLURAY dei film sono lì a testimoniarlo e speriamo che trovino giusta collocazione anche nel nostro paese, ma li parliamo di film cinematografici. Dubito, ma la speranza è che la versione non da edicola usi una post produzione un filo meno pesante.
L’audio, pulito ma non fa gridare al miracolo. L’aspetto più interessante è la comparsa di quello classico, vero punto di interesse per gli appassionati. C’è, si sente bene e con abbinati i sottotitoli fa capire anche come si lavorasse all’epoca. Ovvero tanta passione ma poca precisione.
Questi i dati più tecnici, per i dettagli meglio qualche sito specializzato:
Video
ID : 224 (0xE0)
Formato : MPEG Video
Versione formato : Version 2
Modalità bitrate : Variabile
Larghezza : 720 pixel
Altezza : 576 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 4:3
Frame rate : 25,000 fps
Standard : PAL
Modo compressione : Con perdita
Audio
Formato : AC-3
Formato/Informazioni : Audio Coding 3
Canali : 2 canali
Frequenza campionamento : 48,0 KHz
Modo compressione : Con perdita
Testo
Formato : RLE
Formato/Informazioni : Run-length encoding
Profondità bit : 2 bit
Anche i contenuti extra e la grafica dei menu interni non è particolarmente ricca. Il menu principale permette di scegliere l’audio, i singoli episodi e leggere gli extra, che consistono soltanto in una serie di credits. La scelta dell’audio e del sottotitolo è permessa anche durante la riproduzione.
La cosa più succosa degli extra sono le sigle TV originali dell’epoca, che per qualche ragione, con i loro graffi ed imperfezioni e colori più sbiaditi, sono assai più affascinanti di quelle rimasterizzate.
Considerando il prezzo di apertura di 1,99 euro che poi approderà a 9,99 euro, con le uscite regolari, resta da capire soltanto in cosa e se, si differenzierà l’eventuale edizione da fumetterie.
Così stando le cose, a parte l’indubbio fascino dell’edizione con il doppiaggio storico e fatto salvo le prime uscite, il prezzo totale richiesto è un po’ troppo sbilanciato, contando anche che l’acquisto in edicola, obbliga a prendere anche il giornale, con ulteriore aggravio di circa 3,50.
Se si decide per questa versione, meglio allora prenderlo direttamente sullo store della Gazzetta,ma io attenderò maggiori informazioni da parte di Yamato Video per capire se almeno aggiungeranno l’ulteriore traccia audio mancante. Il mio sogno però, sarebbe un altro, ovvero un ulteriore traccia video, con gli episodi non rieditati, ovvero come le sigle inserite negli extra.
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